Melania Anna Duca nasce in un piccolo paese nel Salento, Acquarica del Capo, in provincia di Lecce. A soli 16 anni, nel 2006, pubblica Il peso del vuoto della vita. il primo di una lunga serie di libri e articoli scientifici in varie lingue, considerato la perfetta antitesi de L’insostenibile leggerezza dell’essere di Milan Kundera.
Iscritta alla Facoltà di Filosofia di Lecce scriverà, nei cinque anni di studio, altri 5 libri, tutti incentrati su Nicola Andria, medico e filosofo tarantino vissuto nell’Ottocento. Un personaggio in cui si imbatte casualmente ma che la incuriosisce e la spinge a studiarne i contenuti e gli scritti.
In seguito, nel 2015, pubblica Cadaveri in tribunale. La medicina legale in Italia (1865-1913).
Gli studi e la carriera
Melania Anna Duca consegue due lauree in ambito filosofico e un dottorato di ricerca in Storia della Medicina Legale. Ma i titoli di studio, le specializzazioni e le competenze acquisite sul campo formano una lunga lista, tanto che si ha paura di dimenticarne qualcuno.
Ricercatrice in Logica e Filosofia della Scienza, Direttrice del Centro di Ricerche STO.RIO.S.S., primo centro di ricerca italiano che punta all’interdisciplinarità delle scienze umane applicate alle conoscenze scientifiche, presso la Facoltà di Psicologia dell’Università privata e-Campus.
Inoltre, Melania Anna Duca è membro della Società Italiana di Logica e Filosofia delle Scienze (SILFS), della Società Italiana di Storia della Medicina (SISM), dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria e della International Society for the History of Medicine (ISHM).
Il suo percorso formativo si sposta al di fuori dei confini nostrani dove si dedica alla psicologia; consegue infatti alcuni Diplomi abilitanti nelle discipline psicologiche e un Master in Psichiatria clinica presso l’Università del Sud del Galles.
Nel 2017 apre, nel Regno Unito, la sua prima azienda ovvero la MC International Events & Training, grazie anche alla Federazione Italiana Turismo Equestre.
Nel 2020 nell’Irlanda del Nord fonda la scuola International Bio-Psychoanalysis Institute o IBPI.
La Biopsicanalisi
Melania Anna Duca è considerata la pioniera della Biopsicanalisi, nuova modalità terapeutica che integra fisica, scienze della mente e psicoterapia.
Specializzata soprattutto in disturbi borderline di se stessa dice: “Il mio approccio è sia conservativo nei confronti dell’identità di una persona che integrativo in relazione alle modalità che scelgo per il trattamento. Credo che ognuno di noi sia unico e diverso, quindi la terapia deve essere adattata alle esigenze specifiche di ogni nuovo cliente che cerca aiuto”.
Perché proprio i disturbi borderline? In una intervista a Voglioviverecosì la dottoressa spiega: “In UK sono stati fatti diversi studi, ma i più interessanti vengono dagli States dove si è trovata una correlazione tra Borderline e Femminicidi/violenza contro donne. In uno studio specifico emerge l’oscillazione di una percentuale preoccupante: dal 25 al 50% della popolazione carceraria è affetta da Borderline, molto frequente nei soggetti che si fanno attori di reato violento, quale il Femminicidio”.
Tornata in Italia, apre una Divisione della sua azienda presso la clinica privata “Domus Medica” di San Cesario di Lecce.